Cosa c’entrano i vampiri con la tubercolosi

Nel XVIII e XIX secolo, l’idea dei vampiri si intrecciò con la scienza. In Europa e in America, epidemie di tubercolosi spinsero alcuni a credere che i malati fossero vittime di vampiri. Le loro condizioni pallide e deboli, unite all’idea che “succhiassero la vita” dei familiari, alimentarono superstizioni. Alcune comunità riesumarono corpi sospetti per compiere rituali volti a fermare i “vampiri”. Questo legame tra folklore e malattia mostra come le paure collettive influenzino le credenze popolari.